Lo yoga è una disciplina che si sta diffondendo moltissimo nel nostro Paese: sono infatti sempre di più le persone che lo praticano e che ne apprezzano i benefici a livello fisico ma anche mentale. Quello che però in molti ancora non sanno è che lo yoga (e in particolare alcune posizioni) si può rivelare un’ottima soluzione per le donne che soffrono di dolori mestruali. Permette infatti di alleviare il mal di pancia ma anche gli altri dolori, come quello alla schiena ad esempio.
Yoga e dolori mestruali: l’importante è farlo nel modo giusto
Lo yoga è dunque sicuramente utile per alleviare tutti quei fastidi provocati dal ciclo mestruale, ma è importante praticare tale disciplina nel modo corretto, altrimenti si rischia di andare a peggiorare la situazione. Bisogna dunque sapere prima di tutto quali siano le posizioni effettivamente benefiche, e in secondo luogo essere consapevoli del fatto che se il mal di pancia è particolarmente intenso è meglio lasciar perdere. Chi si chiede, in caso di dolori mestruali fortissimi cosa fare,dovrebbe tenere presente che lo yoga non è di certo la soluzione. In queste circostanze infatti l’unica opzione veramente efficace sono gli antidolorifici (come l’Ibuprofene).
Dolori mestruali: le posizioni yoga più utili per alleviarli
Fatte tutte queste doverose precisazioni, vediamo adesso quali sono le posizioni yoga più efficaci per alleviare i dolori mestruali.
# Balasana (posizione del bambino)
Questa è una delle posizioni yoga più famose: è infatti tra le prime che vengono insegnate, anche nei corsi per principianti, ed è molto semplice da effettuare correttamente. La posizione del bambino (balasana) prevede di inginocchiarsi, mantenendo però le ginocchia aperte della stessa ampiezza del bacino, ed inclinarsi in avanti fino ad arrivare con la fronte appoggiata al pavimento. Le braccia sono distese in avanti. Questa posizione permette di rilassare l’addome e allevia il mal di pancia ma anche il mal di schiena.
# Posizione della farfalla
La posizione della farfalla è altrettanto semplice: bisogna infatti sedersi a terra ed unire le piante dei piedi mantenendo le ginocchia piegate. Queste vanno portate il più in basso possibile, in modo da aprire al massimo delle proprie possibilità l’inguine. La posizione della farfalla permette di rilassare tutta la zona pelvica, riducendo notevolmente i dolori mestruali.
# Posizione dell’arco
Un’altra figura dello yoga da provare per attenuare i dolori mestruali è la Dhanurasana, conosciuta anche come posizione dell’arco. Per ottenerla bisogna sdraiarsi con la pancia rivolta verso il pavimento ed afferrare entrambe le caviglie con le mani, portando nel contempo i talloni verso i glutei. Da questa posizione, bisogna poi sollevare la testa ed il bacino cercando di alzare il più possibile le gambe e staccare le cosce dal tappetino. Questa posizione è un vero e proprio toccasana perché allevia i dolori mestruali pressochè all’istante. Vale dunque la pena provarla, sebbene sia più complicata rispetto alle precedenti.
Ricordiamo che qualsiasi posizione yoga deve essere effettuata nel modo corretto, altrimenti si rischia solo di peggiorare la situazione, ottenendo l’effetto opposto di quello desiderato.A
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