Regata Storica 2022: Venezia celebra l’acqua e la voga

Centinaia di vogatori e decine di barche tradizionali addobbate hanno sfilato lungo il Canal Grande per celebrare la grande festa del remo della Serenissima, il 4 settembre 2022.

Uno spettacolare corteo storico ha riempito il Canal Grande di imbarcazioni tipiche cinquecentesche, atleti delle associazioni remiere e figuranti in costume nei panni del doge e di Caterina Cornaro. Poi sono cominciate le competizioni a conclusione del calendario annuale di gare di voga alla veneta.

I regatanti si sono sfidati in gare agguerrite, dalle “Schie” ai famosi “Gondolini” che hanno infiammato il pubblico assiepato lungo le rive.

Così Venezia celebra l’acqua e la voga: con la tradizionale Regata Storica, una manifestazione che continua ad essere uno degli appuntamenti più prestigiosi e attesi a Venezia, sul Canal Grande, dove si radunano ogni anno migliaia di turisti curiosi, di tifosi e di veneziani.

Otto le categorie in gara, che hanno visto giovanissimi, donne, uomini e studenti universitari sfidarsi fino all’ultimo colpo di remo lungo la via d’acqua più celebre al mondo, per rinnovare ancora una volta una tradizione che risale al XIII secolo e che rievoca il passato glorioso di una delle Repubbliche marinare più potenti e influenti del Mediterraneo.

Migliaia le persone assiepate sulle rive e sui balconi degli antichi palazzi veneziani per assistere alle gare, mentre sulla “Machina” allestita a Ca’ Foscari, luogo deputato per il concludersi delle gare e la consegna dei premi consistenti in denaro e bandiere, erano presenti le autorità che hanno accolto i vincitori per ogni categoria. Venezia città di pace ha accolto tra i presenti anche il Ministro dell’Università e della ricerca Maria Cristina Messa, l’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, che ha portato la bandiera dell’Ucraina ed è stato salutato da un lungo ed emozionante applauso, oltre all’ambasciatore del Giappone in Italia, Hiroschi OE.

Un’edizione molto sentita, che ha visto anche un grande ritorno alla voga da parte di atleti giovanissimi e di donne, segno del rapporto speciale che i veneziani continuano ad avere con l’acqua.

Inoltre, c’è stata la sfida su galeoni, alla sua diciottesima edizione: a gareggiare gli atenei veneziani di Ca’ Foscari e Iuav con gli equipaggi dell’università di Harvard, Vienna, Warwick in un percorso di 750 metri da Rialto a Ca’ Foscari.

Tra le particolari imbarcazioni che hanno sfilato lungo il Canal Grande, la famosa “Lucia”, uno scafo a fondo piatto la cui notorietà è legata alle vicende della “promessa sposa” del Lago di Como: è infatti a bordo di questo tipo di imbarcazione che il Manzoni immaginò avvenisse la fuga da Pescarenico, dalle mire del terribile Don Rodrigo, di Lucia Mondella e Renzo Tramaglino.