Napoli: viaggio alla scoperta della città

Chiunque dovrebbe visitare almeno una volta nella propria vita Napoli, con le sue strade colorate e caotiche, delimitate da numerosi palazzi monumentali del centro storico.

Chiunque dovrebbe visitare almeno una volta nella propria vita Napoli, con le sue strade colorate e caotiche, delimitate da numerosi palazzi monumentali del centro storico.

L’aspetto tradizionalistico, l’atmosfera tipicamente mediterranea e l’aria nostalgica delle epoche trascorse ci permettono di immergerci in una città unica al mondo.
La fortuna di essere italiani è quella di potersi affidare ad uno dei tanti treni per Napoli che velocemente vi porteranno nella città dei contrasti dove i palazzi storici raccontano di marchesi aragonesi, di pittori francesi, di duchesse e di gente mondana.

Palazzo Reale di Napoli

Oggi questi palazzi sono sedi di diverse istituzioni pubbliche, altri sono invece abitati da comuni cittadini e spesso vengono utilizzati come spazi per eventi e mostre. Per tenervi sempre aggiornati vi consigliamo di visitare il sito https://www.napolidavivere.it/ dove troverete tutte le informazioni utili per poter trascorrere i vostri giorni a Napoli immersi nella meraviglia.

I palazzi storici più belli

La bellezza di Napoli è data dalla possibilità di poterla visitare passeggiando tra i suoi vicoli e le sue strade, sicuri di trovare qualcosa di meraviglioso nel corso della passeggiata.

Uno dei palazzi storici più belli di Napoli è sicuramente il Palazzo Saluzzo di Corigliano che è sede dell’Università L’Orientale. Nonostante si tratti di un palazzo vissuto dai giovani di oggi, il palazzo ha una storia che risale al XVI secolo.
Questo campeggia in Piazza San Domenico e la sua costruzione fu voluta da Giovanni di Sangro che desiderava celebrare così la sua famiglia, ma il nome deriva dal duca che lo acquistò nel Settecento.
Oggi possiamo godere della sua aula magna dalla strada romana e dalle mura greche: una vera meraviglia.

In via Benedetto Croce, si trova invece Palazzo Venezia che venne donato dal re di Napoli Ladislao II d’Angiò Durazzo alla Serenissima nel 1412. Il Palazzo visse il suo momento di massimo splendore tra il XV e XVI, nel XIX secolo fu eretta una casina pompeiana che attualmente è un condominio privato.
Il cortile è magnifico ed è preceduto da un atrio a volta ribassata su cui è dipinto lo stemma del marchesato dei Capone.

In piena Spaccanapoli, in Via San Biagio dei Librai n. 39 non potete perdervi Palazzo Marigliano, sede della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, un vero e proprio gioiello aperto in particolari occasioni e durante le giornate Fai.
Oggi il Palazzo ospita anche un Bed&Breakfast che si trova al primo piano e che è chiamato Donna Maria Suites, in omaggio a Donna Maria Marigliano che ebbe anche una piccola parte nel film la Dolce Vita di Fellini.

Palazzo Pignatelli di Monteleone

Menzione a parte merita il Palazzo Pignatelli di Monteleone che si trova in Piazza del Gesù Nuovo.
Il palazzo è cinquecentesco e quello che più lo caratterizza è lo splendido portale d’ingresso arricchito dall’alternanza di marmo e piperno, ma fu dopo il restauro di fine ‘700 che il Palazzo divenne teatro di diversi e numerosi incontri mondani a cui partecipò anche Casanova!
Il palazzo venne poi acquistato dal nonno del celebre pittore Edgar Degas che inevitabilmente si trovò a trascorrere diverse giornate a palazzo.