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Estate e forma fisica: i consigli per avere gambe più snelle e una pelle più liscia

A sole due settimane dall’equinozio d’estate e già nel pieno della calura di giugno, gli abiti si fanno corti e le gambe scoperte.

A sole due settimane dall’equinozio d’estate e già nel pieno della calura di giugno, gli abiti si fanno corti e le gambe scoperte.

Ah le gambe, le gambe!

Quanta importanza hanno per il nostro aspetto, ci possono far sembrare leggere come gazzelle o… il loro contrario (scegliete voi l’animale che faccia da metafora).

 

Se le gambe non sono il vostro punto forte, non scoraggiatevi. Qualche tattica per renderle più belle c’è, e io ve la voglio svelare.

 

1.     Prima alleata: l’alimentazione

Prima alleata del nostro corpo è, naturalmente, l’alimentazione. Esistono cibi antiossidanti che accelerano il metabolismo.

Se ne state assumendo una buona quantità, lo vedete dal colore: un’alimentazione colorata è quasi sempre indice che ci stiamo nutrendo bene, a partire dai frutti rossi come mirtilli, more, fragole, lamponi e da verdura colorata come peperoni e pomodori.

Il colore degli alimenti, in natura, è caratteristico della presenza di antiossidanti.

Ne sono piene anche le arance, fonte di Vitamina C, d’inverno in grado di tenere lontani influenza e raffreddori, ma anche capaci di velocizzare il processo di combustione dei grassi. Possono essere consumate al naturale, sotto forma di spremute, oppure aggiunte a insalate o al pesce, per un gradevole effetto agrodolce.

 

Via libera, inoltre, a broccoli, cavolfiori, lattuga, radicchio, peperoncino e spezie, in particolare lo zenzero, che abbiamo imparato a conoscere nella cucina orientale. Questa radice, da utilizzare sia come condimento che come ingrediente aggiuntivo di bibite e frullati, agisce in modo evidente sul metabolismo.

Non tutti sanno, inoltre, che l’uva nera regola il consumo di grasso e la buccia contiene resveratrolo, sostanza che rallenta l’invecchiamento dell’epidermide.

 

Altro alimento di grande valore, l’olio extravergine di oliva.
I suoi grassi polinsaturi diminuiscono il senso di fame. Inoltre l’olio contiene l’acido oleico importante per eliminare i grassi in eccesso.

 

Assumere il giusto apporto di grassi ‘buoni’, come quelli che ci offrono in maniera naturale la frutta secca e il pesce, è un espediente da non sottovalutare per raggiungere il nostro obiettivo: forma fisica e gambe belle.

La frutta secca, soprattutto quella a guscio, limita l’assimilazione degli zuccheri, accresce il livello di sazietà e riduce gli accumuli di grasso.

Per una dieta sana ed equilibrata, infine, è meglio rinunciare al cibo che si ha difficoltà a smaltire, come i farinacei, per prediligere ciò che viene bruciato più facilmente e garantisce energia rilasciata in modo graduale e costante (per esempio, verdura, frutta e cereali integrali).

 

2.     Creme anticellulite che funzionano

 

L’esplosione di profumo è il primo shock di Liposhock+, la novità tra i prodotti anticellulite di Dermophisiologique, che ho cominciato a usare nell’ultimo mese.

La crema Liposhock+ è studiata per agire sugli inestetismi da adipe localizzato delle zone più ostinate (addome, braccia, fianchi, glutei e cosce) e dove la cellulite è accompagnata da un’importante presenza di tessuto adiposo.

 

Come ingrediente funzionale contiene LIPOREDUCTYLTM, un complesso di liposomi caratterizzato da un mix di ingredienti ad azione lipolitica e protettivi del microcircolo. Tra questi ingredienti, abbiamo la caffeina pura in forma libera, estratti di edera, rusco ed escina.

 

La crema va applicata mattina e sera, massaggiando molto accuratamente per favorire l’attività del prodotto e potenziare l’effetto di stimolazione termico.

Questo effetto, non potrete non notarlo: prima si avverte una sensazione di freschezza, poi, a distanza di alcuni minuti, una sensazione di calore interno, molto forte.

Questa è la particolarità di Liposhock+, rispetto alle precedenti anticellulite che ho provato: penetra davvero in profondità, perché il calore te lo senti sottopelle, e non come di solito in superficie, quando appena messa la crema le gambe arrossavano come dopo un’ustione.

 

Gli esperti scommettono che questo prodotto è in grado di dimuire l’adipogenesi (cioè l’accumulo dei grassi) e stimolare la lipolisi (cioè la trasformazione dei grassi in energia).

 

Per me, significa una cosa sola: al termine del trattamento, avrò gambe rimodellate e una pelle più compatta.

 

 

3.     Bere con stile

Bevete almeno 2 litri d’acqua al giorno: aiuta a sentirsi più leggere, a sgonfiarsi, a ritrovare l’energia, a depurarsi dalle tossine: e fin qua, stiamo ancora parlando della salute. Dal punto di vista della bellezza, l’acqua dona pelle e capelli luminosi, attenua le rotondità dovute alla ritenzione idrica e combatte la cellulite.

 

Oltre all’acqua, molto salutare è il tè verde, che regola il livello di glucosio dopo i pasti, evitando picchi elevati di insulina.

 

Assunto giornalmente, il tè di Giava, o meglio l’orthosiphon, è una cura naturale basata su una pianta che sembra in grado di attenuare cellulite e gonfiori localizzati, oltre a eliminare le tossine accumulate nei reni e nel fegato, smaltire le scorie e abbassare il colesterolo.

A questa dieta liquida, potete aggiungere due o tre bicchieri di succo d’ananas fatto in casa, perché grazie alle proprietà diuretiche degli acidi in esso contenuti, l’ananas aiuta a combattere la ritenzione idrica.

 

4.     Limitare il sale

Per combattere la ritenzione idrica e la cellulite, non dico che il sale vada evitato come la peste, ma almeno bisognerebbe stare attenti a non condire le pietanze con dosi eccesive e ai cibi in scatola e in sacchetto (tra i quali, ovviamente, le chips).

 

5.     Attività fisica

I benefici del movimento sono tanti e qualsiasi sport scegliate, praticarlo appena svegli è il miglior modo per ottenere risultati per la forma e l’umore, migliorando tutte le prestazioni durante l’intero corso della giornata.

Tali benefici, scientificamente dimostrati, estendono la loro azione nel medio-lungo periodo. Ogni volta che sottoponiamo il nostro corpo a un’attività sportiva, infatti, il cervello produce un neurotrasmettitore essenziale per la nostra felicità, la serotonina, comunemente noto come “ormone del buonumore”.

Questa sostanza, oltre che sull’umore, agisce anche sul sonno e sull’appetito, per cui la sua carenza può causare disturbi quali insonnia, emicrania, ansia e senso di affaticamento.

Wellness Walking

Chi fa attività fisica fa molto per il proprio benessere. E non è necessario praticare sport ad alta intensità: si può tornare in forma anche camminando con il Wellness Walking, disciplina dolce che si pratica all’aperto in gruppo e permette di riscoprire un nuovo equilibrio attraverso la camminata, l’alimentazione e l’atteggiamento mentale.