Illuminare qualsiasi ambiente è fondamentale, per questo le lampade di design sono spesso considerate imprescindibili quando si delineano nuovi spazi domestici, lavorativi o di servizio.
Con la luce giusta si può realizzare un’atmosfera perfetta, creare un punto focale e illuminare piacevolmente gli spazi, con un occhio di riguardo all’efficienza energetica e alla riduzione dei consumi: progettare l’illuminazione non significa solo dare forma a un oggetto o comprenderne il volume, ma anche indagare e gestire sia l’aspetto tecnico che le prestazioni di ogni lampada.
Con le vecchie lampadine, ogni lampada era fine a sé stessa. Oggi, con le luci a LED e OLED, parte di un circuito elettronico, le lampade di design sono anche intelligenti: possono essere programmate e il software può conferire nuove capacità al dispositivo in termini di comportamento, luce e interazione dei sensori. Alla fine, alla luce vengono date nuove libertà progettuali, per trasformarsi in qualcosa di completamente diverso.
Quali lampade di design scegliere
L’ultima generazione di lampade è all’avanguardia sia dal punto di vista tecnologico – grazie a sensori, sistemi di controllo, luce regolata e connessioni WiFi che creano scene ed effetti straordinari – sia dal punto di vista estetico, visto che le moderne lampade di design sono ormai elemento imprescindibile dell’arredamento di ogni abitazione.
Esistono diverse tipologie di lampade di design: da quelle da tavolo a quelle da parete o a sospensione, ciascuna adatta a un ambiente diverso. Conoscere le differenze è di grande aiuto nella scelta di lampade dal design unico.
Lampade di design a sospensione
Le lampade a sospensione sono il modello più elegante e importante: pendendo dal soffitto, offrono l’illuminazione più ampia e ottimale per ogni ambiente, oltre ad attirare immediatamente l’attenzione degli ospiti. Ideali per la cucina o la sala da pranzo, vanno scelte tenendo in considerazione tre fattori fondamentali:
- la proporzione tra la lampada e l’ambiente. Più grande è la stanza, maggiore deve essere il diametro della lampada;
- l’armonia dei colori;
- lo stile dell’arredamento.
Lampade di design da tavolo
Le lampade di design da tavolo sono sicuramente più utili e versatili per illuminare una particolare zona della casa come l’angolo lettura, per eliminare un angolo buio, oppure per mettere in risalto un mobile o un altro complemento d’arredo di particolare pregio estetico.
Tipicamente collocate sulle scrivanie, possono essere appoggiate su un tavolino o su un altro mobile, ma ovviamente sono di supporto e vanno utilizzate insieme ad altri tipi di illuminazione, come per esempio le lampade a parete.
Lampade di design da terra
Le lampade da terra sono l’ideale per riempire con stile ed eleganza un angolo vuoto della casa, per esaltare un quadro o semplicemente per dare un tocco di originalità e tendenza ad una stanza.
Vengono collocate di solito accanto ad un divano o a una poltrona, per favorire un momento di relax con la loro luce soffusa, ma possono essere sfruttate in mille modi diversi e per qualsiasi necessità, proprio grazie alla loro versatilità.
Lampade di design da parete
Sono le classiche lampade che vengono attaccate direttamente al muro, comunemente note come “applique”: avendo un’illuminazione meno potente e indirizzata verso una specifica direzione, sono perfette il soggiorno, mentre sono meno adatte a stanze che richiedono un’illuminazione diffusa e uniforme, come ad esempio la sala da pranzo.