Si dice che Chanel n° 5 sia stato voluto da Coco Chanel in ricordo di un amore perduto.
Certo è che il profumo per eccellenza, il seducente ed elegante Chanel n° 5, venne presentato per la prima volta il 5 maggio 1921, esattamente cento anni fa.
“Presenterò il prodotto il 5 maggio, il 5° mese dell’anno. Lasciamo quindi che sia il numero 5 a portarci fortuna.”
Coco Chanel scelse per la sua fragranza un flacone in stile Art Decò, trasparente, dalle linee semplici e squadrate, per mettere al centro solo la tonalità ambrata del profumo, coronata da un’unica etichetta sulla parte frontale della confezione, in perfetto accordo con il sobrio stile Chanel.
Il fatto che questo profumo contenesse più di ottanta ingredienti (tra i principali, la rosa di maggio, ylang ylang delle isole Comore e il gelsomino di Grasse) era un nuovo messaggio: le donne potevano essere rispettabili, anche indossando profumi complessi e seducenti, e non più derivati da un singolo fiore, come in passato. Un profumo che odorasse di donna, non di rosa.
Fin dal suo debutto nel 1921, Chanel N°5 fu un successo rivoluzionario.
Si racconta che in occasione di un pranzo, Coco Chanel si spruzzò di profumo per attirare l’attenzione delle donne presenti in sala: subito molte accorsero per conoscere il nome di quella fragranza così inusuale.
Per la prima volta nella storia, una maison di moda introdusse nella propria attività la produzione industriale di profumeria, a cui seguì, nel 1924, la firma del contratto con Pierre Wertheimer, proprietario di Les Parfumeries Bourjois, la più famosa casa cosmetica francese del tempo, per creare una nuova società, Les Parfums Chanel.
E poi venne Marilyn, testimonial d’eccezione del profumo francese, che rivelò di indossare solo due gocce di Chanel n° 5 prima di andare a dormire, regalandogli per sempre il podio tra le icone di stile e sensualità, proprio come la diva che lo aveva scelto.