5 inediti borghi medievali della Baviera

Non solo la bellissima Monaco, i grandi e fiabeschi castelli bavaresi, la suggestiva Romantische Strasse o le folcloristiche feste a base di birra locali, ma ad accogliere i turisti, molto spesso italiani, nella regione tedesca della Baviera ci sono anche tanti bellissimi borghi medievali.

Non solo la bellissima Monaco, i grandi e fiabeschi castelli bavaresi, la suggestiva Romantische Strasse o le folcloristiche feste a base di birra locali, ma ad accogliere i turisti, molto spesso italiani, nella regione tedesca della Baviera ci sono anche tanti bellissimi borghi medievali.

Decine di incantevoli piccole realtà che riportano il cuore e la mente di ogni visitatore nel passato, facendo riscoprire tradizioni, leggende e usanze non del tutto perse nelle curve del tempo. Lo spirito stesso della Baviera e dei suoi 12 milioni di abitanti trova in queste magnifiche piccole realtà la propria perfetta e più aderente rappresentazione.

Molto spesso collocate lungo i 366 chilometri della Strada Romantica bavarese, questi borghi medievali sono un vero e proprio vanto per il Land meridionale tedesco e rappresentano una delle principali attrattive turistiche che richiama visitatori da ogni dove.

Tra le varie realtà che senza alcun dubbio meritano speciale menzione tra i borghi medievali della Baviera non può mancare Rothenburg ob der Tauber, o più semplicemente Rothenburg, che è stata più volte indicata come leader tra le città turistiche di piccole dimensioni di tutta la Germania.

Anche Harburg trova facile collocazione nella categoria dei borghi medievali, con la sua imponente fortezza che domina la cittadina dall’antistante collina.

Miltenberg, con la sua base romana, rappresenta l’incontro perfetto tra i mondi latino e germanico, mentre Kuhlmbach nel nord est della Baviera è dominata dalla fortezza Plassenburg.

Menzione speciale merita anche Kronach, millenaria cittadina ricchissima di arte e storia.

Scopriamo insieme questi caratteristici borghi medievali della Baviera.

 

1.     Capofila dei borghi medievali della Baviera: Rothenburg

Collocata lungo la magnifica Strada Romantica bavarese, la medievale Rothenburg ob der Tauber (Rothenburg sopra il fiume Tauber), è considerata legittimamente la principale realtà tra i piccoli borghi medievali della Baviera.

13mila abitanti vivono in questa cittadina del X secolo nata su iniziativa dei Conti di Rothenburg, che regalarono alla regione un periodo di grandissima crescita sociale, politica e culturale.

Dopo i successi economici delle origini e quelli più moderni di 1800 e primo 900, Rothenburg ha subito gravissime conseguenze da un pesante bombardamento nel 1945. Quasi totalmente distrutto, questo piccolo borgo medievale bavarese ha però saputo rialzarsi e ricostruire l’intero centro storico dalle macerie della guerra e oggi vive una ritrovata ricchezza grazie a un numero enorme di ristoranti, alberghi e realtà turistiche di primo livello.

In una visita al borgo va senz’altro dedicato tempo alla centrale Marktplatz, la piazza del mercato che fin dal Medioevo è luogo di ritrovo e scambio dell’intera città. Proprio sulla piazzetta si affaccia il Rathaus, l’edificio del Municipio. Questo complesso architettonico unisce uno stile gotico e uno, più evidente sull’esterno, di carattere rinascimentale.

La grande cinta muraria e le sue mirabili porte di accesso alla città racchiudono infinite ricchezze architettoniche che meritano un attento sguardo del visitatore: la Baumeisterhaus, o residenza dell’architetto della città, la Herrngasse, o via dei Signori, che convoglia in pochi suggestivi metri le abitazioni e i negozi più caratteristici dell’intero borgo medievale bavarese, tra cui spicca il famoso negozio di giocattoli della storica famiglia Wohlfahrt, o ancora la Jakobskirche, la Chiesa di S. Giacomo, la più grande e importante della città.

Considerato dunque a ragione il più importante tra i borghi medievali della Baviera, Rothenburg merita di essere visto soprattutto durante la folcloristica Bevuta del Borgomastro (in tedesco Meistertrunk), in occasione della quale vengono proiettate per otto volte in una giornata le figure del sindaco e del generale Tilly sulla facciata del vecchio Municipio, ora adibito a Ufficio turistico.

 

2.     Il piccolo gioiello chiamato Harburg

Sono solo 5700 gli abitanti di questo fantastico borgo medievale di Baviera situato sul fiume Wörnitz lungo la Strada Romantica tedesca. Medioevo e Barocco si intersecano in questa piccola realtà dominata dal Burg fortificato, leggermente sopraelevato e aperto al pubblico per un’interessante visita guidata da marzo a ottobre.

Ancora una volta sono il Rathaus e la Marktplatz i protagonisti principali delle visite turistiche tra le strade della città, a cui si aggiunge la protestante Chiesa di Santa Barbara datata 1612. All’interno delle mura, oggi trovano spazio ristoranti e alcuni alberghi che ne modernizzano le forme antiche e tradizionali.

Il Burg fu edificato tra l’XI e il XII secolo probabilmente dai conti di Oettingen, passò solo nel 1731 agli attuali proprietari, la famiglia Oettingen-Wallerstein, e oggi con la sua chiesa di San Michael è uno dei luoghi più suggestivi e richiesti dell’intera Baviera per celebrare matrimoni e feste private.

3.     La perla del Meno: Miltenberg

Nasce su un antico castrum romano e unisce perciò la disciplina rigorosa dei latini giunti fin qui, alle tradizioni dei Germani autoctoni della zona.

Colori forti e tanti fiori caratteristici contraddistinguono oggi le strade di quella che è appunto stata definita la “perla del Meno” e che veniva chiamata nel 1200 Miltinburc. Miltenberg oggi è da visitare soprattutto per la sua Marktplatz, la piazza del mercato, e la Rokokohaus, la casa natale del compositore e maestro di cappella alla corte di Svezia Joseph Martin Kraus.

Entrato ufficialmente nel Land di Baviera nel 1816, questo borgo medievale da poco più di 9mila abitanti è caratteristico e ricordato anche per la Gasthaus Zum Riesen, la più antica locanda della Germania, che vide tra i suoi frequentatori personaggi illustri del calibro di Federico Barbarossa, Ludwig il Bavaro, l’imperatrice Maria Teresa d’Austria e più recentemente Richard Strauss ed Elvis Presley.

Tappe quasi obbligate nella visita al borgo sono la chiesa di St. Jakobus, dai particolari e ottocenteschi campanili gemelli, la cappella quattrocentesca di St. Laurentius, il vicino Castello di Mildenburg, del 1200 ma ampliato nei secoli successivi, le ricche porte di accesso alle mura denominate Mainzer TorWürzburger Turm, entrambe del 1379, e infine il ricchissimo Museo Civico che ricorda la storia di tutta la cittadina.

4.     La millenaria Kuhlmbach (o Kulmbach)

Incontriamo nel nord est della Baviera la più grande Kuhlmbach, con i suoi 28mila abitanti e una storia davvero unica e antica. È dominata dalla fortezza medievale di Plassenburg che fu la vecchia residenza dei margravi di Brandenburg-Kulmbach.

La fortezza è originaria del 1135 e fu più volte ampliata nel corso del 1500 e del 1600. Oggi è visitabile dai turisti che possono apprezzare soprattutto il quasi centenario museo delle statuine di piombo, con più di 300mila elementi nella collezione, e il museo delle armi. Molto ricca è anche la parte esterna con il “bel cortile” (Schöner Hof), spesso allestito per feste e rappresentazioni varie.

Il borgo medievale, oggi divenuto a tutti gli effetti un importante centro industriale oltre che turistico, vanta la classica presenza di una suggestiva piazza del mercato (Marktplatz) e dell’immancabile Rathaus dalla facciata gialla e barocca. Immagini quasi fiabesche invece evocano le due torri ai confini della città vecchia: la Weißer Turm, o torre bianca del XIV secolo, e la Roter Turm o torre rossa.

Se possibile questo bel borgo merita una visita tra la fine di luglio e gli inizi di agosto, quando va in scena la Settimana della Birra, che accoglie all’incirca 120mila persone nell’arco di pochi giorni. Protagonista assoluta è l’autoctona birra Kapuziner.

5.     Un balzo nel Medioevo: ecco Kronach

 

Nel nord della Baviera, in quella regione chiamata Franconia, trova collocazione l’antica e particolare Kronach. Il borgo fu fondato nel 1003 e denominato nei primi anni “Urbs Crana”, quando i proprietari erano i vescovi di Bamberg. Gestirono la cittadina fino ai primi anni del 1800, quando entrò nei possedimenti bavaresi.

Kronach è dominata dalla fortezza di Rosenberg, costruita sulla collina antistante e caratterizzata nelle sue sale interne dalla ricchissima presenza della collezione artistica firmata da Lucas Cranach il Vecchio, il cittadino più illustre e famoso nella storia del borgo. L’artista, rinomato nell’intera Germania come grande esponente rinascimentale, ha più volte dipinto la figura controversa ma fondamentale di Martin Lutero.

Spostandosi dalla fortezza alla città, si consiglia una visita alla chiesa parrocchiale di St. Johannes, il Municipio e le antiche mura di cinta. L’intera Kronach comunque, cittadina tranquilla, isolata e legata alle tradizioni del passato, gode di un’atmosfera d’altri tempi.

Pietro Rogondino

 

 

 

Foto Credits:

Foto di apertura: Vista sulla forzezza Plassenburg dal centro storico di Kulmbach, Archivio-online Bayern Tourismus Marketing GmbH, Frankenwald Tourismus & Marco Felgenhauer

Rothenburg: Ente Germanico per il Turismo

Harburg: Foto di Berthold Werner – Eigenes Werk, Gemeinfrei

Bayern Tourismus Marketing GmbH