L’azienda Ricola diventa lo sponsor dell’Agenda Gardenia 2020: 365 giorni nel Parco BAM di Milano, con gli acquerelli botanici di Silvia Molinari, in mostra per l’occasione dal 7 al 16 novembre presso la galleria Salamon Fine Art.
“Pimpinella, altea, marrubio, alchemilla…” suona come una formula magica, una di quelle pozioni miracolose che scacciano il malumore e la tristezza e… più o meno, è così! Solo che dietro alambicchi e bilancini, le mani di fata che fanno meraviglie sono quelle dei maestri svizzeri Ricola, l’azienda di Laufen che dal 1940 propone un’originale miscela di 13 erbe alpine dalle qualità intrinseche notevoli.
Utilizzato per la produzione di caramelle e tisane balsamiche, questo speciale pout-pourri di ingredienti naturali è ricavato con metodi di agricoltura biologica che seguono le indicazioni Bio Suisse: criteri molto restrittivi nella scelta delle materie prime, rigorosamente coltivate in territorio elvetico, secondo logiche improntate al rispetto dell’ambiente naturale, in un’etica di colture sostenibili e rinnovabili.
Quale felice unione quella che vedrà dunque Ricola prestare la propria immagine per sponsorizzare l’Agenda Gardenia 2020, che Cairo Editore allega ogni anno alla rivista Gardenia, il mensile di cultura verde, giardini e architettura del paesaggio.
L’agenda ogni anno sceglie un tema green che quest’anno è ispirato dal Parco BAM Biblioteca degli Alberi di Milano, il parco urbano nel cuore della City che riunisce oltre 100 specie di piante e alberi e si propone quale motore culturale per promuovere una nuova coscienza verde e far riflettere sulle biodiversità e sui cambiamenti climatici.
Nato da una partnership fra il Comune di Milano e la Fondazione Riccardo Catella, il parco è luogo di incontro dedicato ad attività culturali a tema, workshop all’aria aperta condotti da professionisti del settore e artisti che si ispirano alla natura.
Come Silvia Molinari, acquerellista d’ispirazione botanica, che ha illustrato le pagine dell’Agenda Gardenia 2020 riproducendo gli alberi e le piante aromatiche del Parco BAM: “attraversando le stagioni dell’anno e le sue trasformazioni”, come afferma la stessa artista. Tratti delicati e linee sinuose, velature dalle sfumature indefinite che solo l’acquerello sa rendere reali nella loro fugacità. Opere che si possono ammirare anche dal vero dal 7 fino al 16 novembre presso la galleria Salamon Fine Art di Milano.
Marzia Petracca