Gli spazi esterni diventano una risorsa preziosissima per chiunque abbia la fortuna di poter contare sulla loro presenza. Valorizzarli significa migliorare la vivibilità della casa, aumentarne il valore economico e arricchirne lo stile.
L’exterior design, non a caso, è un’arte che viene oggi apprezzata da sempre più persone, spesso a caccia di nuove soluzioni per personalizzare spazi come il giardino, il terrazzo o il balcone.
Per rendere speciali questi ambienti, ci sono diversi fattori di cui prendersi cura: oggi ne analizzeremo tre.
Creare un’area relax
La creazione di un’area relax è una delle opzioni migliori, per poter valorizzare uno spazio esterno come per esempio il giardino. Naturalmente molto dipende dalla metratura a disposizione, perché la prima cosa da fare è delimitare un’area adibita a tale scopo. A tal proposito, si consiglia di collocare l’area relax in una zona lontana da occhi indiscreti, meglio se protetta da piante e arbusti, per assicurarne la privacy. Sarebbe poi il caso di scegliere una sezione del giardino discretamente illuminata e di ricorrere a coperture come i gazebo, per evitare il sole forte. Ovviamente questo spazio dovrà essere provvisto di tutti i complementi funzionali al rilassamento, come le sdraio, le sedie e i divanetti. Chi ha la possibilità, poi, dovrebbe prevedere la presenza di una piscina o, in alternativa, di una vasca idromassaggio da esterno sul modello delle Lay-Z-Spa proposte da Bestway, che sono in grado di regalare momenti di assoluto relax pur rimanendo soluzioni molto pratiche e funzionali.
Scegliere un arredamento di design per esterni
Un po’ come avviene per l’interior design, anche l’arredo da esterni sa come rendere speciale il giardino, il terrazzo o il balcone. Le soluzioni praticabili sono davvero tantissime e vanno dal moderno al vintage. Vi basti pensare alle sedute realizzate in resina intrecciata, un’opzione comoda ed elegante, oppure agli immortali pebbles in geometrie variabili per il prato o per il bordo piscina.
Spazio alla fantasia per quanto concerne divanetti e pouf, optando per esempio per le poltroncine a sacco triangolari o rettangolari. Anche le sedute sospese sono fantastiche, ma praticabili soltanto in presenza di alberi. Immancabile anche qui è lo stile minimal: per gli ambienti esterni dominano elementi come la sabbia e le pietre, insieme ad abbellimenti rappresentati da piccole fontane e ruscelletti.
Anche per gli esterni, la regola è sempre di non esagerare: il minimal si basa, infatti, sulla regola del poco e dello strettamente necessario. Gli spazi devono essere ampi e perlopiù semplici, le linee armoniose, i colori chiari (il bianco su tutti) o a contrasto (bianco/blu o grigio/nero ad esempio) e i materiali essenziali come nel caso del legno, vetro e marmo.
Valorizzare gli spazi con la giusta illuminazione
Non si può ovviamente trascurare, anche nel caso degli ambienti esterni, l’illuminazione, che rimane uno degli aspetti centrali del design. La regola è trovare delle soluzioni che siano scenografiche ma al tempo stesso funzionali. Si parla per esempio dell’attenzione ai viottoli e a zone come il bordo piscina e il patio, da illuminare per segnalare la loro presenza (dunque anche per una questione di sicurezza).
Per quanto riguarda lo stile, i faretti o strip LED sono una delle soluzioni più moderne e più semplici. Anche i vasi illuminati sono opzioni di pregio, insieme a opzioni sempre di buon gusto come le lampade vintage, ottime per arredare uno spazio in stile shabby chic o retrò.
Per quanto riguarda la tonalità dei colori, non ci sono regole precise: calde o fredde, dipende sempre dal proprio gusto personale. Altre soluzioni stilisticamente ineccepibili sono i fari che emergono dall’acqua e lo studio della direzionalità delle lampade, utile per creare ombreggiature e per far risaltare i profili di piante e arredi.
In conclusione, le idee per rendere speciale uno spazio esterno non mancano di certo: la scelta finale è sempre condizionata dallo stile del giardino, dal budget e dai desideri di ognuno di noi.