Montagnana è una cittadina di incredibile bellezza, un gioiello architettonico in uno scrigno di mura trecentesche tra le provincie di Padova, Verona e Vicenza, nota anche per l’eccellenza dei suoi prodotti gastronomici.
La sua posizione l’ha resa preda ambita dai vari potenti che dal Medioevo in poi se la sono disputata: dagli Estensi, a Ezzelino da Romano, dai Carraresi di Padova alla Serenissima Repubblica di Venezia. Tutti hanno lasciato veri e propri tesori artistici e architettonici che rendono unica la città.
L’aspetto più evidente di Montagnana è la cinta muraria perfettamente conservata, risalente al ‘300 (ma a tratti, come il Castello di San Zeno, addirittura del secolo precedente), lunga 1950 metri e scansionata da 24 torri, ognuna alta quasi venti metri.
All’interno della cerchia muraria, il tessuto urbano presenta veri gioielli architettonici: dalla Piazza Vittorio Emanuele con il suo splendido Duomo (che custodisce pregevoli opere d’arte tra cui quelle di Giorgione, Bonconsiglio e Veronese) ad altri meravigliosi palazzi disseminati nella città, come il Palazzo Magnavin-Foratti e le due rocche poste alle porte principali della città, rispettivamente in direzione di Verona e di Padova e cioè Rocca degli Alberi e Castel San Zeno, senza dimenticare la celebre Villa Pisani appena fuori città, progettata da Andrea Palladio.
Ma Montagnana non si limita a essere un museo a cielo aperto: è un luogo dove è bello vivere, per la cortesia degli abitanti e anche per i suoi deliziosi prodotti alimentari, grazie ai quali mangiare con stile è una garanzia.
Per primo ricordiamo il celebre Prosciutto di Montagnana, che ha il riconoscimento “Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP” e si distingue per una particolare dolcezza unita a un delicatissimo profumo.
Vi sono poi altri prodotti classificati come DeCo, cioè Denominazioni Comunali, una certificazione legata al territorio e alla sua storia, che hanno il sapore della terra da cui nascono.
Sono la Pancetta, il Cotechino, il Prosciutto cotto, il Salame, il Melone, i Peperoncini Verdi sottaceto, lo Schissotto e gli Gnocchi dolci.
Si tratta per lo più di prodotti che si trovano anche in altre zone, ma che qui acquistano sapori particolari, dovuti sia alle caratteristiche del territorio, sia alle specifiche, antiche tradizioni locali (per fare un esempio, gli Statuti di Montagnana del 1366 dedicano ben cinque capitoli alle regole connesse al maiale e al suo trattamento).
I prodotti DeCo rendono quindi la cucina di Montagnana assolutamente unica e indimenticabile, come sarà certamente un soggiorno in questa meravigliosa località, in cui si potrà celebrare degnamente l’Anno del Cibo Italiano.
Gianluigi Pagano