La cucina delle Isole Bahamas mischia ingredienti precolombiani, europei e africani.
I primi coloni coltivavano mais, peperoncino, patate dolci, pomodori, cipolle; allevavano capre, maiali selvatici, polli e anatre; e naturalmente erano pescatori, che si nutrivano del pesce che le infinite distese oceaniche intorno a loro potevano offrire.
Le correnti migratorie provenienti da Africa, Inghilterra, America e successivamente dalle Indie Occidentali (corrispondenti alle isole collocate nel Mar dei Caraibi e il Golfo del Messico, tra la Florida e il Venezuela) introdussero nuovi sapori, spezie e condimenti, mentre i coloni inglesi portarono le ricette di dolci che, modificati con l’uso di ingredienti locali, diedero origine a versioni indigene come il Guava Duff e Johnycake, letteralmente la torta di Johny, una focaccia preparata con farina di mais che trae origine dalla cucina del New England.
Piatti tipici nazionali come questi, ma anche la crema di cocco e i Peas n’ Rice (riso e piselli di origine africana) sono il risultato della fusione della cucina bahamiana con i suddetti influssi migratori. Senza dimenticare che, ancora oggi, la cucina bahamiana raccoglie a piene mani ciò che mette a disposizione il territorio, a partire dal mare che, oltre al pesce, generosamente offre molluschi, gamberi, granchi, tartarughe; e poi la terra con il mais, piselli, zucche, patate e grandi quantità di frutta esotica consumata sia fresca che in conserve e marmellate.
Negli ultimi anni, poi, sono arrivate anche qui le tendenze delle cucine oltreoceano, con piatti internazionali e fusion.
Tra i più richiesti oggi ci sono i piatti a base di “conch”, ovvero lo strombo, un grande mollusco dalla carne prelibata che vive nei mari caldi, la cui conchiglia è utilizzata per l’incisione di cammei, piatti spesso accompagnati da prodotti locali come cipolle, patate, peperoni e lime. E così vengono preparate in gran quantità conch salad con cipolle, peperoni e pomodori marinati con sale, peperoncino fresco, lime e succo d’arancia; cracked conch, stuzzicanti bocconcini fritti di conch; grilled conch, chiaramente conch grigliato, in fogli di alluminio, insieme a sottili fette di patate dolci, cipolla e peperone conditi con succo di lime; conch fritters, sfiziose crocchette di conch con cipolla, peperone e pomodoro.
A proposito di influenze esterne, dagli inglesi non poteva che venire il gran consumo di tè, gradito a ogni ora della giornata, anche come bevanda da pasto.
Da provare a casa, per chi c’è già stato e per chi desidera andarci, la ricetta del Guava Duff, che porterà un po’ di gentile clima bahamiano in ogni casa di questo umido inverno europeo.
Guava Duff
Il guava duff è un morbido dessert a base di guava, un frutto tipico degli ambienti subtropicali e temperati, e di spezie, servito con una salsa al burro, albume e zucchero.
Ingredienti per l’impasto:
12-15 frutti di guava
3 tazze di farina
4 cucchiaini di lievito in polvere
mezza tazza di zucchero
mezza tazza di burro
mezza tazza di olio di semi
2 tuorli e 2 albumi d’uovo
2 cucchiaini di cannella macinata
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
un pizzico di sale
Ingredienti per la salsa:
1 tazza di zucchero
1 tazza di burro
2 albumi d’uovo
1 cucchiaino di rum
Preparazione:
Lavate, sbucciate e tagliate a metà i frutti, passatene al setaccio la polpa e aggiungete un po’ di zucchero. Per l’impasto, sbattete il burro con l’olio e lo zucchero e, per ultimi, i tuorli d’uovo. Setacciate la farina con il lievito, il sale e aggiungete la vaniglia.
Dividete l’impasto in 3 palle, riponetele in frigorifero per mezz’ora. Infarinate una spianatoia e stendete con il mattarello ognuna delle palle di impasto e ricoprire le sfoglie con il composto a base di guava. Arrotolate l’impasto farcito, avvolgetelo in fogli d’alluminio e in borse per cottura. Lasciate bollire per circa un’ora in un pentolone d’acqua calda.
Per preparare la salsa, montate gli albumi a neve in una ciotola e, in un’altra, mescolate burro e zucchero fino a ottenere una crema morbida e ben amalgamata. Aggiungete gradualmente gli albumi d’uovo e la vaniglia continuando a sbattere fino a ottenere una crema liscia e omogenea.
Servite il guava duff a fette irrorate di salsa calda.
Angela Langone
Founder di Viviconstile.it, ha lavorato in Germania, Austria e Scozia; a Milano nel settore turismo e benessere e in una casa editrice di libri per bambini. Del 2010 il suo primo libro: Lucani. Guida ai migliori difetti e alle peggiori virtù