Sono 140 le località rivierasche e 62 gli approdi turistici che quest’anno possono fregiarsi dell’ambito riconoscimento Bandiera Blu 2014 assegnato dalla Fee, la Fondazione per l’educazione ambientale Italia.
Il mare sembra godere di buona salute: almeno a scorrere la lista dei lidi più belli e puliti d’Italia, premiati con le Bandiere Blu 2014.
Quindici le new entry del 2014, fra cui spiccano Marsala, Trebisacce, Chioggia, Margherita di Savoia e Marciana Marina.
Tracollo per l’Abruzzo, che perde – anche a causa delle recenti alluvioni – ben quattro località posizionandosi solo a quota dieci.
L’edizione 2014 delle Bandiere Blu premia le località che si sono distinte per la limpidezza delle acque come stabilito dai risultati delle analisi delle acque condotte negli ultimi quattro anni dalle ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio condotto dal Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Fra gli indicatori presi in considerazione ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.
Da non dimenticare l’azione di sensibilizzazione intrapresa in modo che i Comuni portino avanti un processo di certificazione delle loro attività istituzionali e delle strutture turistiche che insistono sul loro territorio.
Ritornando alle Bandiere Blu del 2014, la Campania riconferma le 13 bandiere e anche la Puglia le 10 dello scorso anno, ma con un’uscita e un ingresso.
Il Veneto raggiunge le 7 bandiere con un nuovo ingresso e si caratterizza per la grande varietà delle spiagge premiate. Si va dai lidi incontaminati di Comacchio, nel Parco del Delta del Po al mare cool di Milano Marittima, modaiola e a gran sopresa anche verde e pulita: ci sono alcuni dei più esclusivi beach club della Riviera, ma anche una lussureggiante pineta perfetta per gli amanti dello sport e del relax.
Il Lazio conquista due bandierine blu raggiungendo quota 7, la Sardegna non manca in classifica con 6 località, una in meno del 2013 e la Sicilia aumenta la sua presenza con 2 nuove località posizionandosi così a quota 6 bandiere.
Tra le località balneari siciliane premiate c’è il mare di Lipari e Vulcano, due delle isole Eolie particolarmente amate dal turismo internazionale
La Calabria è presente quest’anno con 4 bandiere, una in più dello scorso anno, mentre il Molise conferma le sue tre bandiere.
Sempre due bandiere come nel 2013 per il Friuli Venezia Giulia e una per la Basilicata.
Ma la vera sorpresa delle Bandiere Blu del 2014 sono i laghi: un vessillo per la Lombardia, uno per il Piemonte (che ne perde uno) e 5 per il Trentino Alto Adige che ne conquista quattro. Premiati, infine, anche 62 approdi turistici per qualità e quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale.