È un po’ di tempo che su un piccolo fiume inglese si vede una strana abitazione galleggiante.
A forma di uovo gigante, tutta fatta in legno, è un laboratorio per il birdwatching autosufficiente, ecosostenibile e galleggiante conosciuto con il nome di Exbury Egg.
L’idea è di Stephen Turner, artista inglese, che per dodici mesi ha deciso di vivere e lavorare studiando la biodiversità dell’ambiente fluviale a bordo del laboratorio sperimentale, una capsula in legno impermeabile dalla forma ovoidale, ad alta efficienza energetica e autosufficiente, ancorata sulle sponde del Beaulieu River.
La casa galleggiante, lunga circa sei metri e larga quasi tre, realizzata dallo studio di design SPUD
I più curiosi possono seguire in diretta l’esperimento di Stephen Turner, grazie all’installazione di alcune webcam che sia attivano con energia solare, come tutti gli altri dispositivi elettronici – pc e telefono–visto che sull’uovo non c’è elettricità e neppure acqua corrente.
Banditi ogni genere di comfort superfluo: per dormire un’amaca, per i pasti un fornelletto e una stufa a paraffina, per lavarsi una doccia solare e una scrivania per le mappature.
L’Exbury Egg ha inoltre una funzione scientifica: sarà utilizzato anche come strumento educativo per i ragazzi delle scuole locali e i dati raccolti nel corso del progetto verranno analizzati dagli studenti del dipartimento di Oceanografia dell’Università di Southampton.
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