Fiera Tartufo Bianco d'Alba

La Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba

Ritorna ad Alba in Piemonte, tutti i sabati e le domeniche di ottobre e fino al 17 novembre, dalle ore 9.00 alle 20.00, la prestigiosa kermesse dedicata al “Tuber magnatum Pico”.

Ritorna ad Alba in Piemonte, tutti i sabati e le domeniche di ottobre e fino al 17 novembre, dalle ore 9.00 alle 20.00, la prestigiosa kermesse dedicata al “Tuber magnatum Pico”.

Stiamo parlando del pregiato Tartufo Bianco piemontese, ovviamente, più prezioso (e buono) dell’oro che durante la Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, presso il Mercato Mondiale del tartufo bianco, si potrà conoscere, vedere, toccare, annusare, assaggiare e acquistare.
Una manifestazione enogastronomia giunta quest’anno alla sua 83esima edizione che mescola come sempre folklore, manifestazioni di piazza, mostre, cultura, musica, sport e mercati.
In programma sei settimane di eventi enogastronomici, folkloristici e culturali in onore del re dei tuberi, che accenderanno i riflettori sull’incantevole borgo piemontese di Alba e, più in generale, sul territorio di Langhe e Roero.

 Nei venerdì sera di ottobre, tra le ore 17 e le 20, torna “Open Alba Food, Wine&Music”, a cura dei commercianti del centro storico riuniti nel sodalizio “Alba sotto le torri”: nei negozi di prodotti tipici e nelle enoteche, ma anche negli esercizi no food, i produttori del territorio presenteranno in degustazione le proprie prelibatezze. Il centro storico albese si trasforma in un grande laboratorio del gusto dedicato all’assaggio, sia per i neofiti che giungono ad Alba per conoscere le tipicità del territorio, sia per i gourmet più esperti, alla ricerca della particolarità in mezzo a mille aromi e sapori già noti. Le migliori gourmandises saranno presentate direttamente da chi le produce, abbinando così alla degustazione un vero e proprio viaggio culturale alla scoperta delle filiere di Langhe e Roero.
“Bere il territorio”, invece, è il titolo del concorso letterario nazionale promosso da oltre 12 edizioni dall’associazione Go Wine, che si propone di diffondere una cultura positiva del consumo del vino di qualità e si rivolge soprattutto alle più giovani generazioni con sezioni generali e premi speciali.
Da oltre 10 anni, nel corso della cerimonia di premiazione, viene assegnato un riconoscimento a un “Maestro”, ovvero a importanti figure della cultura italiana, che possano essere di riferimento per i più giovani o testimoni di un particolare rapporto con l’identità dei luoghi e della civiltà materiale che li caratterizza.


Domenica e lunedì alle ore 11.00, presso il Palazzo del Gusto, andranno in scena i “Foodies Moments”: lo chef Stefano Paganini, del Ristorante “Alla Corte degli Alfieri” di Magliano Alfieri, e Marisa Asola proporranno mini corsi su piatti piemontesi in abbinamento a un vino per insegnare a preparare e cucinare i piatti della tradizione come i tajarin e i i ravioli del plin.