Tokyo è una città che non si visita, si vive.
È una metropoli dai forti contrasti dove la realtà iperurbana e supertecnologica, i quartieri dello shopping e le ultimissime creazioni degli architetti convivono con antiche tradizioni che si svelano all’improvviso agli occhi del viaggiatore sorprendendolo con immagini fortemente evocative.
È una città dove l’energia eccitante che si percepisce lungo un’arteria trafficata o i ritmi urbani più che frenetici di una stazione congestionata durante le ore di punta lasciano all’improvviso spazio alla quiete mistica di un tempio shintoista, o alla più lenta cadenza della vita quotidiana nelle viuzze laterali di un quartiere popolare.
È da questa perfetta fusione tra progresso sfrenato e fedeltà alle origini che deriva il fascino coinvolgente di Tokyo.
Non esiste un vero e proprio “centro di Tokyo”. La metropoli è divisa in quartieri e distretti, più o meno periferici, ciascuno dei quali presenta caratteristiche e attrattive peculiari.
Il sistema di trasporti della città di Tokyo è efficientissimo e capillare. A prima vista potrebbe sembrare molto complicato, ma un’attenta lettura di una guida risolverà ogni problema.
Ecco la mia selezione di dieci cose da fare e vedere a Tokyo:
1 – Esplorare Roppongi Hills e godersi un panorama della città a 360° dal Tokyo City View
Sebbene la Tokyo Tower rimanga uno dei principali simboli della città, il suo osservatorio è stato ormai surclassato dalla vista a 360° offerta dal Tokyo City View situato al 52° piano del bellissimo Mori Building che domina Roppongi Hills.
Roppongi Hills è un complesso urbano dalle architetture straordinarie nato dalla mente del magnate Minoru Mori che desiderava costruire un’utopica mini città che fosse vivibile e a misura d’uomo.
Roppongi Hills, con i centri commerciali ed espositivi di rilievo, i ristoranti internazionali di alto livello e l’indubbio valore artistico e architettonico, è in realtà divenuto polo d’attrazione turistica importantissimo che richiama ogni anno milioni di visitatori.
2 – Alzarsi all’alba per recarsi al Tsukiji Market e far colazione con il sushi più fresco della città
Impossibile soggiornare a Tokyo e non visitare Tsukiji, il mercato ittico più grande e famoso del mondo. La maggior parte del pesce lavorato e venduto nella metropoli giapponese proviene da qui.
Se siete fortunati (non sempre il pubblico è ammesso), ma soprattutto se vi alzerete molto presto, potrete assistere all’arrivo del pesce e alle aste all’ingrosso.
Ma anche arrivando attorno alle 6 del mattino, passeggiando tra i banconi del mercato, vi accorgerete che l’animazione e la frenesia di questo luogo sono ancora percepibili e lo spettacolo sarà unico e imperdibile. Una visita a Tsukiji non è completa senza una colazione a base di sushi.
Appena fuori dal mercato trovate diversi ristorantini dove potrete degustare il sushi preparato con pesce ovviamente freschissimo. Io ho provato Sushi Dai (Tsukiji Market Part 6 Bldg. 5-2-1 Tsukiji-shijo, Chuo-ku, Tokyo, Japan; 81-(0)3547-6797). Preparatevi a fare la fila di un paio d’ore, ma credetemi, ne varrà la pena!
3 – Visitare lo splendido Meiji-jingū, il più importante santuario scintoista di Tokyo
Oltrepassando l’imponente torii (portale) in legno di cipresso, alto 12 metri, si lascia la frenesia caotica della città per percorrere un lungo viale alberato che conduce all’edificio principale del santuario. Il Meiji-jingū, finito di costruire nel 1920, fu eretto in onore dell’imperatore Meiji e dell’imperatrice Shōken, durante il cui regno ebbe fine il lungo isolamento politico del Giappone. Distrutto dai pesanti bombardamenti che colpirono la città di Tokyo durante la Seconda Guerra Mondiale, venne completamente ricostruito alla fine degli anni Cinquanta.
Fermatevi a purificare con l’acqua le vostre mani e la bocca prima di entrare al tempio. Scrivete le vostre preghiere e desideri su una tavoletta di legno che verrà portata agli dei, oppure fate come i locali, gettate qualche yen nella scatola delle offerte, inchinatevi due volte, battete le mani, formulate le vostre preghiere e chinatevi ancora una volta.
4 – Recarsi al Parco di Shinjuku-gyōen e godersi un pic-nic tipicamente giapponese
Il giardino Shinjuku-gyōen è probabilmente il più bel parco di Tokyo ed è considerato uno dei più importanti giardini dell’era Meiji.
Con i suoi 58,3 ettari di superficie per un perimetro di 3,5 km, Shinjuku-gyōen ospita un giardino alla francese, un giardino in stile inglese e un tradizionale giardino in stile giapponese.
Magnifico durante il periodo della fioritura dei ciliegi, merita una visita in qualsiasi periodo dell’anno. Fatevi dare una cartina all’entrata così sarete certi di non perdere gli angoli più suggestivi.
Prendete in considerazione la possibilità di trattenervi nel parco per un pic-nic. In questo caso, prima di entrare, fate sosta alla incredibile food hall del non lontano Takashimaya Department Store, dove potrete acquistare una varietà incredibile di Bento (le elegantissime scatole contenenti prelibatezze da asporto).
5 – Vivere l’emozione di attraversare Shibuya Crossing
L’incrocio di Shibuya, dove convergono ben sei vie, è un altro punto imperdibile se visitate la città di Tokyo. Nelle ore di punta, quando i semafori passano al rosso, il traffico si ferma completamente e una marea di pedoni attraversa l’incrocio.
Per apprezzare al meglio questa sinfonia di caos organizzato, cercate un tavolino accanto alle vetrate dello Starbucks che si trova al piano rialzato del Tsutaya Building: lo spettacolo è assicurato.
6 – Fare shopping e ammirare le vetrine di Ginza
Ginza è un distretto molto chic, tutti i brand più famosi hanno un indirizzo che si apre su questi viali prestigiosi.
E se le boutique di alta moda non sono accessibili proprio a tutti, Ginza resta una meta interessante per lo shopping grazie alla presenza di eleganti grandi magazzini e negozi specializzati, dove i prezzi si rivolgono a tutte le tasche.
Tra i molti vi segnalo il negozio di giocattoli Hakuhinkan Toy Park, il negozio di cancelleria che si sviluppa su nove piani Itōya, il celebre negozio di perle Mikimoto e, tra molti altri, i department store Mitsukoshi (i più vecchi di Tokyo, con un interessante reparto dedicato alla cucina e ai casalinghi), e poi Takashimaya e Matsuya.
Nei department store giapponesi, di norma, uno o due piani sotto il livello stradale sono dedicati alla vendita di cibo.
Questi reparti specializzati, chiamati "depachika", possono essere considerati dei veri e propri “parchi a tema” dove l’ampiezza della scelta e della disponibilità di pietanze e delicatessen supera di gran lunga anche l’immaginazione più fervida.
Dal profumo delle baguette in puro stile francese appena sfornate, alle conserve sotto sale di tradizione giapponese, tutto può essere acquistato in questi “paradisi per gourmets”.
Fra i molti vi consiglio Nihombashi Mitsukoshi Main Store, Isetan Shinjuku Store, Matsuya a Ginza e, se siete in partenza da Tokyo Station con lo Shinkansen (il treno a grande velocità), fermatevi da Daimaru.
8 – Al Kabuki-za per assistere a uno spettacolo di Kabuki
Se avete la possibilità, acquistate un biglietto per assistere a uno spettacolo al Kabuki-Za, il grande teatro di Ginza consacrato al Kabuki e di recente completamente restaurato.
Il Kabuki è l’arte teatrale giapponese di più facile fruibilità e comprensione per gli stranieri. Tutti i ruoli, anche quelli femminili, sono interpretati esclusivamente da uomini.
Le rappresentazioni sono accompagnate dalla musica nagauta, suonata con lo
9 – Apprezzare templi, musei e tesori nazionali all’ Ueno-Kōen e al Museo Nazionale di Tokyo
Ueno-Kōen è un vasto parco dove gli abitanti di Tokyo e i turisti amano recarsi per rilassarsi, fare una passeggiata romantica, visitare un museo, un tempio o trascorrere alcune ore con i propri bambini.
In questo vasto complesso possiamo ammirare i panda ospiti dello Zoo di Tokyo, ma anche fare un giro in barca sul suggestivo Shinobazu Pond.
Gli amanti della cultura e dell’arte non avranno che l’imbarazzo della scelta tra il Museo Nazionale d’Arte Occidentale, il Museo Nazionale della Scienza, il Tokyo Metropolitan Museum of Art e il magnifico Museo Nazionale di Tokyo. Il parco è particolarmente affollato in aprile quando la gente accorre per ammirare i ciliegi in fiore.
10 – Kappabashi-dōri: la via specializzata in articoli per la cucina
Questa strada, che si trova sul lato ovest di Asakusa, è un must per gli appassionati di cucina. Lungo la via si aprono decine di negozi specializzati in casalinghi e forniture per ristoranti.
Ma vendono anche al dettaglio. Stoviglie di ceramica, accessori di bambù, ogni sorta di gadget per confezionare sushi, maki e bento box, scatole per conservare il tè, pentole cuoci riso: qualsiasi oggetto abbiate mai sognato e che vi potrebbe servire per cucinare giapponese, qui lo trovate (e a ottimi prezzi!).
Testo e immagini di Alessandra Colaci
Dal blog Una casa in Campagna
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