Immagina un social network dove poni una domanda come “quali sono state le motivazioni che possono aver spinto Ashton Kutcher a interpretare Steve Jobs?” e la prima risposta te la dà proprio Ashton Kutcher.
Impossibile? No, Quora, “la tua fonte migliore per la conoscenza”.
Quora è un peer social network, ovvero un social network di pari basato su un semplice assioma: poni la tua domanda, la persona più competente risponderà.
A differenza di siti che possono apparire simili (tipo Yahoo Answers) a risponderti sarà davvero qualcuno che ne capisce.
Fai una domanda su Marte, e ti risponderà il capo-progetto della NASA.
Vuoi mandare un cv a Google ma non sai com’è l’ambiente di lavoro, ti risponde il Project Manager della società raccontandoti la sua esperienza. Chiedi lumi sulla teoria delle Stringhe, e ti risponderanno cinque o sei scienziati tra CERN, MIT e simili.
Dentro Quora la qualità è elevatissima, e assicurata dalla pressione sociale dei simili. Incompetenti, sbruffoni e simili vengono scoperti e radiati rapidamente, con una logica meritocratica molto americana.
Un social da premiare e seguire, se non altro per togliersi le tante curiosità della vita con la certezza di una risposta attendibile.
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